Studio DIAMOND: la Dofetilide non influenza la mortalità totale e cardiaca nei pazienti con grave disfunzione ventricolare sinistra dopo infarto miocardico
La Dofetilide, un nuovo farmaco antiaritmico di classe III, è stata studiata per verificare i suoi effetti sulla mortalità totale e sulla morbidità nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra dopo infarto miocardico. In 37 unità di cura intensiva coronarica sono stati arruolati 1.510 pazienti con una grave disfunzione ventricolare sinistra (frazione d’eiezione inferiore o uguale a 35), che sono stati randomizzati a ricevere Dofetilide (n= 749) o placebo (n=761).
L’end-point primario era la mortalità totale, mentre gli end-point secondari comprendevano la mortalità cardiaca ed aritmica., e le morti aritmiche totali. Nessuna differenza è stata osservata tra i due gruppi (gruppo Dofetilide, e gruppo placebo) sulla mortalità totale (31% vs 32% ) e sulla mortalità cardiaca (26% vs 28%) o morti aritmiche totali (17% vs 18%). La fibrillazione atriale ed il flutter erano presenti nell’8% dei pazienti all’ingresso dello studio.
In questi pazienti la Dofetilide si è dimostrata significativamente più efficace del placebo nel ripristinare il ritmo sinusale (25 su 59 pazienti con Dofetilide vs 7 su 56 con placebo; p=0.002).Ci sono stati 7 casi di torsione di punta nel gruppo Dofetilide. Nei pazienti con grave disfunzione ventricolare sinistra e recente infarto miocardico, il trattamento con Dofetilide non ha avuto effetto sulla mortalità totale, la mortalità cardiaca o le morti aritmiche totali. Kober L et al, Lancet 2000; 356: 2052-2058
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